(foto di Eric Medvet)
Nella Chiesa di San Giuseppe della Chiusa (Ricmanje), si trova ancor oggi una lampada ad olio che, in passato, pare sia stata oggetto di un miracolo.
Nella primavera del 1749 avvenne che, durante dei lavori di restauro della Chiesa, la lampada votiva davanti all'altare si accese da sola, e tale restò per lungo tempo, pur senza essere rifornita d'olio.
Il fenomeno venne osservato dal parroco, che nel 1751 descrisse il fatto in un libello:
BREVE RACCONTODI UN NUOVO PRODIGIOOPERATO DA DIOIN ONORE DEL PATRIARCASAN GIUSEPPENEL DUCATO DI CRAGNODIOCESI DI TRIESTE, GIURISDIZIONE DI S. SERVOLOPARROCCHIA DI DOLINAVILLA DI RIZMIGNENELLA CHIESA DI SAN GIORGIO ALL'ALTAREDI S. GIUSEPPEUn picciolo quarto d'ora distante dalla strada regiache conduce a TriesteSCRITTO DAGIO. ERNESTO LIB. BAR. DI RAUNOCHSIGNORE DI SCHILLERTABOR E MUMIANODOTTORE DI SACRA TEOLOGIA, PARROCO DI DOLINA
Riporto brevemente:
Il giorno 18 Marzo 1749 essendo andato secondo il costume il sig. Don Gio: Antonio Ifsich mio cooperatore in detta villa di Rizmigne per cantar la compieta in onore del Santo sulla relazione di Michiel Comar uno de' Sindici, si propose di scieglier alquanti uomini di probità, da' quali fosse tenuta, e custodita la chiave della Chiesa.Li 23 marzo giorno di Domenica verso la sera chiamati dal Comar suddetto, e dal suo compagno Giovanni Curet ambidue Sindici, li villici Giuseppe Curet Decano della villa, Gregorio Pregarez, Andrea Pregarez, ed Ulderico Pregarez a vista di tutti estinse la lampada, e diligentemente è stata custodita la chiave.Nonostante tutta questa cautela nella notte susseguente circa le ore nove si vide dalla finestra riaccesa la lampada, e tale si mantenne sino li 26 del detto mese.Il fenomeno si ripetè nei giorni successivi; e la cronaca dettagliata è riportata nel citato libello, ripubblicato poi nel 2005 e disponibile integralmente su http://documentiollivier.blogspot.com/2011/12/il-libretto-che-parla-del-miracolo.html