Visualizza Carso segreto in una mappa di dimensioni maggiori
Le sue origini sono antiche, ma la sua forma attuale risale al 1836. Utilizzata inizialmente come fonte d'acqua per l'abitato, poi come "jazera", infine poi come sorgente d'acqua per le locomotive.
La larga carrareccia, che scende a spirale lungo i versanti della dolina, serviva proprio per il transito dei carri che dovevano prelevare l'acqua per le locomotive della vicina stazione ferroviaria.
Da Cisterna Romana di Opicina |
Con i suoi 12 metri di diametro, è una delle opere più grandi nel suo genere; e, come tutti gli specchi d'acqua del Carso, è importantissimo dal punto di vista naturalistico, per la varietà di fauna che ospita.
Da Cisterna Romana di Opicina |
Ovviamente, non manca in rete chi parli di usi rituali del luogo, per celebrazioni di improbabili dee lunari, decantando come la luna si rifletta nello specchio d'acqua...
Una mia anziana vicina di casa mi ha detto il laghetto veniva utilizzato anche per lavare panni/indumenti
RispondiElimina